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venerdì 29 novembre 2019

La blogger disabile Melissa Blake risponde a chi l'ha attaccata dicendole: "Sei troppo brutta per i selfie"


Poche parole, semplici, coincise e brillanti. Così Melissa Blake zittisce gli haters che l'avevano offesa sul web.

Per la serie livelli di bassezza raggiunti dal popolo web e non solo... ecco la storia, della blogger e giornalista freelance Melissa Blake.

Melissa è una brillante e attiva writer nata con la sindrome di FreemanSheldon, una rara condizione genetica caratterizzata da alterazioni ossee che comportano dismorfismi al volto, alle mani e ai piedi, per questo palesa un'evidente disabilità fisica.

Ebbene questa sua condizione,  l'ha resa bersaglio di quella parte, ignobile, del popolo web, che ha cominciato ad insultarla per il suo aspetto fisico. Tra i commenti più deplorevoli sotto i suoi articoli, si può leggere, per esempio: "Sei troppo brutta per postare selfie ", "Sembri una patata", o altri commenti in cui viene paragonata ad una mongolfiera da parata o ad un pesce blob.

Davanti a tanta crudeltà, gratuita, Melissa non si è lasciata scalfire, ma anzi ha risposto in modo tale da ricevere il plauso virtuale da parte di tutti. 

È andata sul suo profilo Twitter e ha pubblicato tre foto che la vedono sorridente e battagliera come sempre, accompagnate da una didascalia: "Qualcuno mi ha detto che dovrei essere bannata dai social perché sono troppo brutta per postare foto di me stessa. Quindi voglio commemorare questa occasione pubblicando questi tre selfie...".

Quindi, altro che offendersi e porgere l'altra guancia. La blogger ha tirato fuori gli attributi e ha sbeffeggiato pubblicamente tutti coloro che, dimostrando di essere privi di qualsiasi tipo di sensibilità e di ritegno, l'hanno insultata e bullizzata.

Lei ha una disabilità fisica che sembra nulla in confronto alla disabilità mentale di certe "persone".

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