Pubblicità

sabato 25 agosto 2018

In Polonia un reality sui migranti

Fa discutere un nuovo programma televisivo lanciato su Tvn, in cui sei vip vivranno come rifugiati sulla rotta balcanica.
La direzione della rete informa che il reality show ha l'obiettivo di sensibilizzare, ma "Torna da dove sei venuto", questo il titolo della trasmissione, per il momento sta sollevando soltanto un mare di polemiche.
La Tvn , la più importante emittente privata polacca, una delle ultime indipendenti dal controllo del governo di ultradestra, ha annunciato che in autunno trasmetterà un reality dove sei eroi(vip) si caleranno nei panni dei migranti. Impareranno cosa vuol dire rotta balcanica, campi profughi, le trattative con i trafficanti e la paura. I partecipanti saranno divisi in due squadre e per quasi un mese saranno "veri rifugiati", e avranno l'opportunità di vivere le stesse esperienze delle persone che finora avevano visto solo in televisione, o letto sul giornale.
L'idea del programma è frutto di un format australiano venduto e trasmesso in molti Paesi. Nella messa in onda polacca, i concorrenti intraprenderanno un viaggio che attraverserà Kurdistan, Libano, Grecia, Serbia, Ungheria, Germania ed Austria. 
Bogdan Czaja, vice direttore del canale Tvn, fa sapere:" l'obiettivo è quello di rendere gli spettatori più consapevoli della realtà e delle difficoltà dei migranti. Sarà una delle esperienze più dure della loro vita. Dovranno vivere in un campo profughi, viaggiare su un barcone dei trafficanti, e si troveranno perfino in conflitto. Siamo perfettamente consapevoli che in questo Paese, e non solo, il tema migranti è un tema politicamente sensibile e controverso, ma vorremmo che questo show sia una voce alternativa nel dibattito in corso".
In effetti, in Polonia, la polemica è particolarmente accesa e per placare le critiche è sceso in campo anche il governo del Pis, il partito conservatore che, ga rifiutato le quote imposte dall'Unione Europea per allegerire il carico di rifugiati dopo il 2015.
Le perplessità comunque rimangono. Può un show televisivo riprodurre fedelmente le innumerevoli e tristi vicende che i veri migranti devono affrontare? E un reality, pensato soprattutto per fare audience, tiene conto del rispetto per le migliaia di persone costrette dalle brutture della vita a fuggire?

Nessun commento:

Posta un commento