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martedì 9 ottobre 2018

Jukebox letterario: una moneta per ascoltare poesie

A Messina il primo jukebox letterario. Per ingannare l'attesa con una monetina si può rispolverare tutto il repertorio letterario italiano.

L'idea è partita da Mauro Cappotto, docente di Storia dell'Arte al Liceo Capo d'Orlando, a Messina, in Sicilia. Lui ha ideato questa speciale installazione, prontamente ribatezzata dai suoi studenti "jukebox letterario", poiché invece delle note musicali trasmette versi poetici.

È un jukebox degli anni Ottanta, perfettamente funzionante che dispensa brani di Montale, Bufalino, Brancati, Piccolo, Rende, Cattafi e Consolo per diffondere l'atmosfera incantata e sospesa nel tempo delle poesie.

L'installazione è destinata a tutti i licei del messinese ed è stata presentata nell'ambito della rassegna Naxoslegge di Fulvia Toscano e sarà appunto diffusa in più istituti per coinvolgere al massimo ragazzi e docenti nell'arte letteraria e renderli parte attiva suggerendo nuovi brani da inserire.

Attualmente il jukebox si trova al museo di Palazzo Milio a Ficarra dove ai visitatori viene data in prestito una moneta da 500 lire con cui poter far risuonare nella sala parole di poesia.

Ci sono alcune melodie in cui perdersi è magia e niente rende meglio l'idea del perdersi tra i versi dei cantori dell'animo umano italiano.

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