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martedì 2 ottobre 2018

Silla, il cane che dopo un'aggressione si presenta all'ospedale per farsi curare

Femmina di pastore tedesco viene ferita dall'aggressione di un branco di randagi e da sola si presenta all'ospedale per farsi curare.

Palcoscenico di questa vicenda è la Turchia. La protagonista di questa storia che sembra quella di un movie natalizio, è Silla femmina di pastore tedesco. La cagnolina di 9 mesi, viene rapita al suo proprietario Serdar Keskindir mentre era a lavoro. Per ritrovarla, l'uomo ha fatto di tutto, anche offrire una ricompensa di 2.000 lire turche, circa 270 euro. Proprio la ricompensa ha reso molto visibili le foto di Silla, rendendo complicato il tentativo dei ladri di venderla. Forse per questo, hanno deciso di abbandonarla.

Rapita e abbandonata, Silla ha dovuto imparare la dura legge della vita di strada e come se questo non bastasse è stata aggredita da un branco di cani randagi. Nella lotta, la cagnolina viene ferita alla gamba sinistra. Ma la cagnolina, seppur piccola d'età è molto intelligente e si reca nel posto più vicino dove avrebbe trovato sicuro aiuto: zoppicante e visibilmente dolorante, la cagnolina si è presentata in un ospedale nella provincia settentrionale di Amasya.

Un video delle telecamere di sicurezza ha filmato il tutto e mostra il momento del suo arrivo con alcuni infermieri che la guardano increduli. Anche i medici sono stupefatti, ma l'hanno subito medicata e contattato il proprietario.

Serdor ipotizza che Silla abbia seguito le ambulanze e abbia quindi realizzato che in quel luogo qualcuno avrebbe potuto prestarle soccorso. Avrà percepito qualcosa che le ricordava quando accompagnava il suo proprietario a lavoro, che per mestiere si reca nei luoghi degli incidenti per recuperare i veicoli danneggiati.

Complimenti alla furbizia di Silla e complimenti alla grande professionalità dei medici dell'ospedale che l'hanno accolta e curata nel miglior dei modi, come un essere umano.

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