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lunedì 15 ottobre 2018

L'italia nel Consiglio per i Diritti Umani dell'Onu

Il Belpaese è stato  eletto  per il triennio 2019-2021 al Consiglio  dei Diritti  Umani dell'Onu dall'Assemblea  Generale.

Il Consiglio  per i Diritti Umani delle Nazioni  Unite  è un organo  sussidiario  dell'Assemblea Generale  e ha il compito di supervisionare il rispetto e le violazioni dei diritti umani in tutti gli stati  aderenti  alle  Nazioni Unite, nonché d'informare l'opinione pubblica mondiale  dello stato dei diritti umani nel mondo.

È  composto da 47 rappresentanti che debbono verificare  la violazione di ciascuno dei diritti umani e qualora il Consiglio ravvisasse violazioni  di tali diritti, può  aprire le cosiddette "procedure speciali".

Per il prossimo  triennio entra  a far parte di questo  organo anche  l'Italia con 180 voti, non nascondendo che si trova  in "compagnia" molto  variegata.  Infatti fanno parte del gruppo anche il Burkina Faso (183 voti), Camerun (176), Eritrea (160), Somalia (170), Togo (181), India (188), Barhain (165), Bangladesh (178), Fiji (187), Filippine (165), Argentina (172), Uruguay  (177), Bahamas  (180), Austria (171), Danimarca (167), Bulgaria (180) e Repubblica  Ceca (178). Hanno registrato  un voto  anche  gli Stati Uniti che in realtà  sono uscito dall'Organo dell'Onu, nel Giugno scorso e non erano candidati.

L'Italia per la terza volta  nella sua storia,  entra  a  far parte del Consiglio insieme  a 17 Paesi che l'affiancheranno e 29 Stati ancora  in  corsa. Creato dall'Assemblea Generale nel Marzo 2006, il Consiglio comprende 47 Stati membri  eletti a scrutinio segreto.  Cosa curiosa,  è  che al momento  ci sono 11 Paesi monitorati per la violazione dei diritti delle persone disabili,  degli scomparsi, ma anche sull'influenza che il debito estero ha sulla violazione dei diritti delle persone.

Tutto chiaro quindi e una soddisfazione per il  nostro  Paese a cui viene riconosciuta civiltà  e  rispetto dei diritti, sebbene non può sfuggire che considerando alcuni degli altri 16 nuovi Paesi selezionati,  è facile  sentirsi beato come  un "ciclope nella  terra dei ciechi".

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