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martedì 1 luglio 2025

Salta il lavoro per sei anni standosene a casa, pagato senza che nessuno se ne accorgesse...viene convocato per dargli il premio dei 20 anni di servizio


 Joaquin Garcia non è propriamente un uomo ligio al dovere, per 6 anni non si è mai recato in ufficio, nessuno se ne è mai accorto  ed è stato premiato per i suoi 20 anni di carriera.

Joaquin Garcia, un ingegnere spagnolo di Cadice, ha fatto parlare di sé per una storia a dir poco sorprendente...Assunto come supervisore in un impianto di trattamento e purificazione delle acque di Cadice, dopo alcuni anni, Garcia è riuscito a non presentarsi più a lavoro per 6 anni senza che nessuno se ne accorgesse.

Grazie a una confusione burocratica tra due dipartimenti che dovevano sorvegliare la sua posizione, ogni ufficio pensava che fosse l'altro a controllarlo. E invece l'uomo si ritrovava uno stipendio annuo di ben 38.000 euro senza mai mettere piede in ufficio. 

La "burla" è finita quando il comune di Cadice ha deciso di premiarlo per i 20 anni di "lungo e onesto servizio". Quando il vicesindaco, Jorge Blos Fernander ha provato a mettersi in contatto con lui recandosi in ufficio, ha scoperto che nessuno dei colleghi lo vedeva da anni e tutti pensavano avesse cambiato lavoro.

Mentre tutti lo credevano in ufficio, Garcia si dedicava a studi filosofici, TV e dolce far niente. Ora l' impiegato "assenteista" è stato multato dal tribunale e dovrà pagare 24.000 dollari( meno di un anno della sua paga netta) per "assenza intenzionale".

lunedì 23 giugno 2025

Denuncia il cinema per "tortura psicologica" a causa di 25 minuti di pubblicità prima del film. Contenzioso vinto


 In India un ragazzo di 30 anni ha denunciato il cinema perché il film per cui aveva comprato il biglietto è cominciato con 30 minuti  di ritardo a causa della pubblicità. 

Se anche a voi, quando andate al cinema, infastidisce l'infinita sfilza di pubblicità proiettata sullo schermo prima del film, sappiate che in India, un ragazzo ha fatto pagare caro al proprietario quest'attesa. 

È il cado di Abhishek. MR, un 30enne indiano, che ha acquistato un biglietto al cinema per le 16:05, ma una volta entrato in una delle sale della più grande catena multisala indiana, la Pur Inox, è stato sottoposto a 25 minuti di spot pubblicitari. Abhishek ha quindi sporto denuncia per "tortura psicologica " e danni subiti, dichiarando che il posticipo dell'orario di inizio della proiezione gli ha causato ritardo a lavoro e stress.

La corte per i consumatori ha stabilito che il "il tempo è denaro", condannando la catena a risarcire 55.000 rupie( circa 550 euro): 20.000 rupie per stress mentale, 8000 rupie per spese legali e 100.000 rupie di multa alla struttura. 

I giudici hanno infine smontato la difesa del cinema, secondo cui  si tratterebbe di "spot d' interesse pubblico", mentre è stata valutata vome pubblicità commerciale. 

giovedì 19 giugno 2025

Seabin: il cestino galleggiante in grado di raccogliere i rifiuti che rimangono sospesi nell' acqua


 Due australiani hanno brevettato un galleggiante che risucchia e raccoglie i rifiuti dall'acqua, tra cui le microplastiche. 

La passione per il mare che unisce gli australiani Pete Ceglinski e Andrew Turton li ha portati a cambiare vita per combattere la plastica negli oceani. Questa forma d' iquinamento è così grave che il peso complessivo di plastica nei mari supererà quello dei pesci entro il 2050, secondo la Ellen Mac Arthur Foundation. 

All'età di 35 anni Ceglinski, ex designer di prodotto e costruttore di barche, e Turton, che di anni ne aveva 38 e lavorava anche lui nel settore nautico, hanno lasciato il loro lavoro per dedicarsi a sviluppare Seabin: un cestino galleggiante che risucchia e raccoglie I rifiuti dall'acqua,  tra cui le microplastiche. 

L' invenzione è utile soprattutto in aree come i porti, dove si accumulano detriti, è in grado di catturare più di 500 chili di rifiuti all' anno.

Autovelox multa un'anatra per limite di velocità. Sfrecciava a 52 km/h


 Siamo in Svizzera e un rilevatore di velocità ha immortalato il volatile che "andava di fretta" in una zona urbana con limite fissato a 30 Km/h.

Volava a 52 chilometri orari: un germano reale è stato pizzicato da un autovelox mentre "andava di fretta" in una zona urbana con limite fissato a 30Km/h. Questa vicenda, per quanto possa sembrare assurda è realmente accaduta a Koniz, piccola cittadina Svizzera non troppi distante da Berna. Qualcuno sui social già ci ironizza su, chiedendosi se il volatile dovrà pagare o meno la multa al comune. 

Il volatile è stato immortalato da un autovelox lo scorso 13 aprile mentre sfrecciava oltre il limite consentito. A rendere la storia ancora più assurda è il fatto che il volatile potrebbe risultare "recidivo". Già  nel 2018, esattamente nello stesso punto e alla stessa velocità,  un germano reale era stato notato dal rilevatore di velocità. Chissà se effettivamente si tratta della stessa spericolata anatra amante della velocità?

mercoledì 18 giugno 2025

Scoperto il poliziotto che fingeva di lavorare premendo ripetutamente il tasto "z"


 L'agente Liam Reakes è stato scoperto durante un report interno: per tre mesi, nelle ore di lavoro da casa, schiacciata ripetu a "intervalli regolari" la lettera sulla tastiera  del PC aziendale, così da mostrarsi "attivo" sul sistema. L'uomo, che già si era dimesso non potrà più lavorare nelle forze dell'ordine. 

Un agente di polizia è stato radia dal servizio perché ha finto di lavorare per decine di ore, premendo sempre lo stesso tasto sul suo computer portatile per mostrarsi "attivo" nel sistema. 

Il protagonista della vicenda è Liam Reakrs, un agente di polizia in servizio a Yeavil, nel Somerset, in Inghilterra, ritenuto colpevole di cattiva condotta durante un' udienza della commissione di polizia di Avon.

Secondo quanto emerso dalle indagini, nel periodo tra giugno e settembre 2024, l'uomo ha premuto il tasto "z" del suo computer portatile a "intervalli  regolari " e per "considerevoli periodi di tempo", per far credere che stesse lavorando da casa, causando la perdita di oltre 100 ore di lavoro.

In questo modo Reakers simulata la scrittura sulla tastiera, ma è stato proprio questo eccesso di scrittura a farlo smascherare. L'anomalia è emersa durante un report interno dei sistemi che avevano rilevato un numeri di battute molto superiore a quello degli altri agenti che svolgevano mansioni simili, soprattutto se paragonato al numero esiguo di pratiche concluse.

David Serkin, l'uomo sopravvissuto al cancro che ha vinto per quattro volte la lotteria


 L' incredibile storia di David Serkin, un pensionato canadese che negli anni ha accumulato premi per 2,5 milioni di dollari: " So che le probabilità sono astronomiche. Non credo succederà di nuovo, ma comprerò un altr biglietto ".

Quando si dice essere un uomo fortunato! Decisamente questo è il caso di David Serkin, un pensionato canadese originario della zona di Lethbridge nell' Alberta che oltre ad aver sconfitto il cancro, è riuscito a vincere per ben quattro volte il Jackpot della lotteria nazionale, accumulando premi per 2,5 milioni di dollari. 

Il pimo colpo di fortuna risale a 10 anni fa, quando Serkin vinse un premio di 250mila dollari, mentre le altre tre vincite sono tutte concentrate in un intervallo di tempo di soli 9 mesi. Ecco perché è il pensionato più fortunato del mondo, e la sua storia presentata su diversi quotidiani e televisioni canadesi è poi diventata virale sui social.

L'uomo dichiara tramite un messaggio stampa diffuso recentemente dalla Western Canada Lottery Corporation( WzCLC) :" So che le probabilità sono astronomiche. Non credo succederà, ma mi piace comunque comprare i biglietti ".

Serkin ha vinto 500.000 dollari il 20 agosto, un milione di dollari il 16 novembre e un milione di dollari il tre maggio. Per dare un'idea della sua fortuna, basti pensare che aveva una probabilità su circa 33,3 milioni di vincere il primo di quei Jackpot. 


martedì 17 giugno 2025

ChatGPT supera gli psicologi in empatia, sensibilità culturale e supporto fornito. Lo rivela uno studio


 Una ricerca condotta da un team di ricercatori e pubblicato su Plus Mental Health, chatGPT avrebbe superato i terapisti umani in tre aspetti fondamentali: empatia, sensibilità culturale e capacità di fornire aiuto.

La ricerca ha coinvolto oltre 800 partecipanti, che si sono trovati di fronte a 18 scenari realistici di terapia di coppia. A ciascun partecipante è stato chiesto di valutare le risposte fornite da professionisti umani e quelle generate da ChatGPT4, senza sapere quale fosse l'autore.

Si è visto che in molto casi, non soli le risposte dell'intelligenza artificiale erano indistinguibili da quelle di uno psicologo vero, ma venivano addirittura preferite per tono, attenzione emotiva e chiarezza. Questo vuol dire che l' IA può diventare un supporto efficace in certi contesti. Per esempio, ChatGPT potrebbe essere utilizzato come primo ascolto, per fornire un aiuto immediato  in situazioni di difficoltà, o per affiancare i terapeuti nei loro percorsi clinici.

Va da sé che lo studio presenta dei limiti: si tratta di simulazioni e nulla può sostituire davvero l'empatia umana, la relazione costruita nel tempo o la capacità di cogliere i segnali non verbali. Comunque il messaggio è chiaro: l'IA se usata con criterio, può diventare un alleato prezioso anche nel campo della salute mentale.