La generazione Z sembra essere più consapevole degli effetti negativi della mancanza di sonno sul nostro corpo. Ecco perché sta emergendo un nuovo trend: " Early night ", la moda di non far tardi la sera.
Difficoltà a concentrarsi, spossatezza, nervosismo: la generazione Z sembra essere più consapevole degli effetti negativi della mancanza di sonno sul nostro corpo. Ecco perché sta emergendo sui social un nuovo trend chiamato "early night ", che promuove la tendenza ad andare a letto presto.
Il nuovo fenomeno è stato confermato da un articolo del Wall Street Journal, che evidenzia come le persone tra i 20 e i 29 anni si addormentano prima rispetto al passato. Già nel 2022 uno studio ha rivelato che, negli Stati Uniti, questa fascia d'età dorme in media 9 ore e 28 minuti, un aumento dell'8% rispetto alle 8 ore e 47 minuti del 2010.
I dati raccolti all'inizio del 2024 confermano ulteriormente questa tendenza: sembra che i giovani compresi tra i 18 e i 34 anni vadano a letto, in media, alle 22:08, come dimostrano le analisi fatte dal quotidiano americano sull'igiene del sonno di 2 milioni di persone.
Sembra che questo trend positivo sia dovuto a una maggiore attenzione dei giovani alla salute mentale e al benessere psicofisico. Oggi la priorità non è più una vita sociale frenetica e densa di impegni, ma il mantenimento della salute.
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