Varese offre un bonus di 6000 euro a chi si trasferirà nella cittadina lombarda per lavorare a causa della crescente carenza di manodopera qualificata.
Varese lancia un bonus da 6000 euro per attrarre nuovi lavoratori: non si tratta di un borgo isolato tra le montagne, ma di uno dei territori più produttivi d'Italia. Con circa 80.000 abitanti e una densità imprenditoriale, la provincia si confronta con una carenza crescente di manodopera qualificata.
Da qui nasce il progetto "Vieni a vivere a Varese", un' iniziativa della Camera di Commercio locale per incentivare l'arrivo di nuovi residenti con un contratto di lavoro. Il focus del bando è semplice: 6000 euro a fondo perduto, distribuiti nell' arco di 3 anni, a chi si trasferisce a Varese con un contratto da dipendente in un' impresa del territorio, anche a tempo indeterminato.
L' obiettivo è contrastare la fuga dei talenti, colmare il dislivello tra domanda e offerta di lavoro e frenare lo spopolamento. Secondo i dati, 4 lavoratori su 10 formati in zona scelgono di cercare opportunità altrove, spesso attratti da città come Milano o dalla vicina Svizzera, dove I salari sono più alti.
Il bonus sarà erogato sotto forma di voucher spendibili in attività commerciali e artigianali locali , rafforzando così l'Economia di prossimità. Le modalità e ulteriori dettagli sono disponibili sul sito Camera di commercio di Varese.
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