Regalate iris

Fra i tanti fiori che sbocciano a Marzo,sicuramente l'iris è uno dei più belli.Simbolo di sentimenti profondi e positivi,rimanda all'arcobaleno nel nome (derivante dal greco) e nella mitologia.È anche un fiore caro alla religione cristiana, poiché nell'iris ricorre spesso il numero tre;quello dei petali in posizione verticale,quelli girati verso il basso,e i boccioli per stelo, rimandano a quello della Trinità,motivo per cui l' iconografia religiosa ha assunto questo fiore come simbolo di fede.In natura ne esistono tantissime varietà,in tantissimi colori,proprio come l'arcobaleno,ed è un fiore diffuso in gran parte del mondo.I cinesi chiamano l' iris " farfalla di porpora" per i petali posti a ventaglio e svolazzanti mossi dalla brezza.Da noi,l' iris viola è conosciuto come "giaggiolo i Sant'Antonio" e significa sapienza;mentre quello bianco è conosciuto come " giglio di Firenze" o "giaggiolo bianco" e indica fede;mentre in Giappone simboleggia gesta eroiche e nobiltà.Comunque,è il fiore più adatto da regalare per esempio a un compleanno o anniversario,se vogliamo dimostare simpatia;da regalare a un collega o socio se vogliamo esprimergli la nostra ammirazione oppure è sicuramente adatto per essere regalato ad un malato se vogluamo fargli arrivare il nostro conforto.Arriva da lontano anche la sua storia, la dea Iris era la velocissima messaggera degli ordini celesti.Figlia del dio marino Taumante e della ninfa oceanina Elettra, sorella delle tre mostruose Arpie donne-uccello,Iris era raffigurata come una bella e radiosa giovane donna con le vesti svolazzanti dalle evanescenti sfumature luminose dell' arcobaleno,mentre era di corsa o in volo,portando in mano il caduceo(ramo d' ulivo).Questa dea greca accompagnava le anime delle donne defunte ai Campi Elisi,motivo per cui gli iris viola venivano posti dai greci sulle tombe delle loro familiari.Il suo aspetto di leggiadria sembra creato apposta per traghettare le pesantezze dell' inverno fuori,attraverso la leggerezza della primavera.