A Breno un 54enne è stato arrestato per tentato omicidio plurimo. Sabato pomeriggio l'uomo si è presentato dai vicini, nonostante fosse positivo al Covid per chiedere loro della droga e di partecipare alla festa. Alla risposta negativa dei vicini, un gruppo di amici dai 17 ai 23 anni, ha impugnato il fucile da caccia e ha iniziato a sparare.
Lascia davvero sgomenti l'assurda vicenda che arriva da Breno, nel bresciano. Un 54 enne ha dato prova della sua follia. Nello scorso weekend, quello di Pasqua, un gruppo di amici tra i 17 e i 23 anni si era riunito in una cascina nella località Degno del Bregno.
Pochi metri più in là, in un'altra cascina il 54 enne sta trascorrendo la quarantena, in compagnia della moglie e del figlio. L'uomo aveva già violato il protocollo anti Covid, poiché solo pochi giorni prima era risultato positivo al tampone e non si sarebbe potuto spostare.
Poi si è presentato dai ragazzi per chiedere la droga e per essere invitato alla loro festa: gli amici hanno risposto di non averla ma in cambio gli hanno offerto una birra. Risposta che non sarebbe stata gradita dal 54enne che dopo pochi minuti si è ripresentato dai ragazzi impugnando un fucile da caccia e sparando più volte verso la finestra e la porta.
I giovani, spaventati hanno atteso che l'uomo finisse le munizioni per scappare. A questo punti, l'uomo ha pure iniziato ad inseguirli prima in auto e poi a piedi e ha cercato pure di investirli.
L'uncubo per il gruppo di giovani è finito solo quando sono riusciti a rifugiarsi in un bosco e a chiamare i Carabinieri. L'uomo si è dato quindi alla fuga. Le forza dell'ordine l'hanno trovato il giorno dopo a casa della sorella a Calcinate. Ora il 54enne dovrà rispondere di tentato omicidio plurimo aggravato da futili motivi e dovrà pagare diverse sanzioni per aver violato la quarantena. Questo è stato il suo tranquillo weekend pasquale di follia.
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