Un recente studio canadese condotto su famiglie caratterizzate da una genitorialità dura e severa rivela che uno stile educativo duro, addirittura aggressivo può causare danni cerebrali nei bambini.
Non vi azzardate a provare a supportare l'arcaico e animalesco detto popolare "mazze e panelle, fanno i figli belli". Le sberle non sono educative! Anzi!! Infatti già vietate in 53 Paesi del mondo, l'ultimo a metterle al bando nel 2020 è stata la Scozia, ora sono state ancor più messe sotto accusa da un recente studio dell'Università canadese di Montréal e pubblicato online dalla Cambridge University.
La ricerca dimostra che la genitorialità dura, se protratta negli anni, è in grado di influire negativamente sullo sviluppo di alcune zone del cervello dei bambini.
"Secondo questa ricerca un bambino che vive in un ambiente dove vige l'atteggiamento della paura o del terrore, quasi sicuramente andrà incontro ad un'anomalia nello sviluppo dell'amigdala e della corteccia prefrontale".
L'amigdala è quella parte del cervello che gioca un ruolo di primo piano nella gestione dell'ansia. Se sollecitata troppo nella fascia d'età che va da 0 a 4 anni, potrà dare dei problemi come attacchi di panico e ansia in età adulta.
Il lobo prefrontale invece ha una natura esecutiva e si occupa proprio della gestione della reattività. "È la zona deputata all'organizzazione dei nostri comportamenti. Ed è stato dimostrato che nei bambini che hanno subito atteggiamenti repressivi, duri e violenti da parte dei genitori, questa zona si sviluppa in maniera anomala provocando delle difficoltà nella gestione della reattività e dell'emotività anche in età adulta".
Quindi per un corretto stile educativo, ai bambini sono assolutamente proibiti (anche per legge) i ceffoni, mentre, se proprio si deve, è ammesso fino ai 5/6 anni, la "sculacciata" che ha nel bambino un valore simbolico.
"Un bambino così piccolo non ha la capacità cognitiva di cogliere il linguaggio degli adulti; per questo una piccola sculacciata (che non gli faccia del male) è un gesto che può diventare esemplare per fargli comprendere l'errore".
Imparate ad amarvi e amare i bambini, perché l'amore, il bene, è l'unica cosa di cui hanno bisogno per crescere bene.
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