Pubblicità

martedì 25 luglio 2017

Lavazza porta l'antico Egitto in Russia in una mostra all'Ermitage

A San Pietroburgo si potrà ammirare la mostra"Nefertari e la Valle delle Regine".

Non è la prima volta che Lavazza collabora con il Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo. Questa volta ad introdurre lo storico marchio nel salotto buono fella Russia e l'esposizione:"Nefertari e la Valle delle Regine". Mostra sponsorizzata dall'azienda torinese e realizzata con l'ausilio de il Museo Egizio di Torino. 

La Lavazza non è nuova a queste iniziative, precedentemente ha reso omaggio al visionario artista e designer spagnolo profondissimo amatore di Venezia, "Mariano Fortuny: The Magician of Venice", con una mostra allestita proprio nella laguna veneta. Ma l'unione con il Museo russo è diversa. Dichiara Francesca Lavazza, consigliere dell'azienda piemontese nata nel 1895:"Quando Lavazza ha iniziato la collaborazione con il Museo Statale dell'Ermitage, lo scorso dicembre, avevo già intuito che eravamo destinati a fare grandi cose insieme. E, a distanza di pochi mesi, sono fiera di vedere il nostro autentico caffè italiano presso un'istituzione così prestigiosa, ma anche, cosa più importante, l'inaugurazione di un'esposizione di tale rilievo realizzata in collaborazione con il Museo Egizio di Torino. Un museo che mi è particolarmente caro. È davvero emozionante vedere Nefertari e la Valle delle Regine prendere vita qui, a San Pietroburgo con il sostegno di Lavazza". 

Un parallelismo quello tra l'Ermitage e Lavazza, ormai consolidato e avviatissimo. L'espediente su Nefertari rappresenta il secondo step della collaborazione pluriennale tra il Museo russo e Lavazza. Due istituzioni nel loro settore e due icone riconosciute a livello internazionale. L'Ermitage è considerato un museo universale, capace di attrarre un pubblico internazionale, altrettanto la Lavazza, marchio famosissimo che interpreta il caffè facendone un'icona dello stile italiano nel mondo.

Francesca Lavazza, già presidente pure de "Gli Scarabei", associazione che accorpa i sostenitori privati del Museo di Torino, afferma:"Questa collaborazione triennale ci permetterà di comunicare i nostri valori e di sviluppare ulteriormente il nostro percorso nel mondo dell'arte e della cultura".

Un percorso culturale che ha annoverato già diverse tappe importanti come le collaborazioni con: il Guggenheim Museum of New York, I Musei Civici Veneziani e il Museo delle Culture di Milano.

La giornata è fatta di pause ricreative. Sia che esse consistano nell'ammirare un'antica opera d'arte o sorseggiare uno splendido ed evocativo caffè o fare entrambe le cose insieme, l'importante è che si facciano azioni che poi arricchiscono di ulteriore cultura la persona.

Nessun commento:

Posta un commento