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mercoledì 12 luglio 2017

Le 5 profezie tech avverate del film Minority Report

Sono passati quindici anni. Allora alcuni spunti del film sembravono inimmaginabili nella realtà, invece si sono avverati.

Mai vent'anni fa, avremmo pensato che la tecnologia poteva fare tali passi da gigante. Il mondo forse andava talmente veloce che non ce ne rendevamo conto. A fine Giugno del 2002 e poi arrivato in Italia nel Settembre successivo, uscì il film Minority Report. Con attore protagonista Tom Cruise, e la regia di Steven Spielberg. Il movie parlava di auto senza pilota, polizia predittiva, computer comandati a gesti, riconoscimento biometrico e pubblicità personalizzata. S'immaginava una società del 2054. Ma si sono già avverate, cinque sue profezie tech.

In una delle scene cruciali il protagonista tenta la fuga su un'auto senza pilota, in un'autostrada popolata interamente da "driveless car". Nel 2014 Google ha fatto da antesignano in questo campo, poi hanno seguito la scia altre compagnie tech come Apple, Uber, Tesla, e anche case automobilistiche come : Fca, Audi, Bmw, Ford e General Motors.

Altro spezzone del film che fece riflettere è: "precog", individui dotati di poteri extrasensoriali che prevedono i crimini. La realtà ha affiancato la finzione. La Carnegie Mellon university ha messo a punto il software protettivo Crime Scan e un secondo studio di Upturn riportatato dalla Cnn, una ventina di grandi distretti di polizia Usa hanno adottato algoritmi predittivi. Secondo uno studio dell'Università di Cardiff anche Twitter può predire situazioni di pericolo anche un'ora prima della polizia grazie ad un algoritmo.

Altra scena cult del film, è quella in cui Tom Cruise comanda un pc con i gesti. Da allora diverse aziende, da Microsoft a Intel, hanno indirizzato la produzione verso interfacce multi "touch" oppure le console dei videogiochi funzionano grazie alla tecnologia di Kinect che applicata a Xbox da la possibilità di interagire con un gioco senza usare le mani.

Altra predizione del film, poi puntualmente avverata è quella del riconoscimento facciale e ottico. L'FBI, dal 2011, ha integrato nei propri metodi di indagine la scansione della retina e il riconoscimento facciale e al momento negli Stati Uniti ha un archivio di quasi 500mila immagini. Sebbene in Europa, questa tecnologia è vietata dai garanti della privacy, sicuramente il futuro delle password è affidato alla biometria: il mercato è pieno di smartphone che per essere sbloccati necessitano dell'uso di un'impronta .

Oppure, un'altra scena emblematica del film è quella in cui il protagonista durante gli spostamenti in città, viene seguito da annunci pubblicitari che lo chiamano per nome cercando di attirare la sua attenzione. La tecnologia ancora non ha fatto questo passo, ma sia IBM sia la compagnia giapponese Nec stanno lavorando a cartelloni pubblicitari personalizzati.

In quindici anni la tecnologia ha fatto importanti passi in avanti, raggiungendo obiettivi sempre nuovi che prima non erano nemmeno immaginabili. Le "profezie" avverate di Minority Report hanno mostrato che la fantasia a volte precede e rende attuabile la realtà.

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