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mercoledì 19 luglio 2017

Nozze andate a monte, la "sposa" offre il pranzo ai senzatetto

È accaduto in Indiana. Saltano le nozze e il ricevimento da 30 mila dollari diviene un party per i senzatetto.

Luglio non è un mese che porta bene a tutte le spose. Mentre c'è chi si perde tra preparativi faraonici, torte sontuose, damigelle, lunghi strascichi in pizzo e pranzi luculliani, c'è pure chi viene abbandonato all'altare proprio nel fatidico giorno del sì. Era già successo pochi giorni fa, in Sardegna a Nadia Murineddu, è accaduto ancora, questa volta negli Usa a Sarah Cummins.

Lei, una ragazza dell'Indiana ha ricevuto davanti all'altare il diniego del suo futuro sposo, Logan. Era tutto ormai pronto. Il ricevimento già pagato e nel lussuosissimo Ritz Charles a Carmel, fuori Indianapolis. Il servizio non sarebbe stato nemmeno rimborsato se non a costo di penali salatissime. Ma lei ha dato una lezione di vita! Ha trasformato il giorno della sua tragedia d'amore in una bellissima pagina di solidarietà. Ha offerto il pranzo ai senzatetto, 170 persone invitate a mangiare nella sala che aveva affittato per l'occasione.

Eppure Sarah, quel matrimonio, quel ricevimento l'aveva davvero sudato. Per due anni, questa bella venticinquenne ha lavorato dopo le lezioni alla facoltà di Farmacia all'Università di Purdea per mettere da parte i 30mila dollari necessari a realizzare la festa dei suoi sogni. Tutto infranto dal rifiuto del suo promesso.

Invece, Sarah dopo qualche momento di comprensibile disperazione iniziale, si è rimboccata le maniche e ha deciso di donare un momento di felicità a chi ne aveva più bisogno. Grazie all'aiuto della sua wedding planner Maddie La Dow, ha contattato diversi centri di accoglienza per homless di Indianapolis, per invitare quegli sfortunati ospiti alla festa del non-matrimonio. La non sposa ha messo a disposizione pure due autobus per accompagnare gli ospiti della comunità al ricevimento.

A chi le chiede come mai questa scelta e comunque le fa i complimenti per il coraggio dimostrato, dichiara:"Almeno c'è qualcuno che avrà bei ricordi. Ero anche molto arrabbiata per tutto quel cibo che sarebbe stato gettato nella spazzatura". Domenica, Sarah partirà pure da sola per la Repubblica Dominicana che sarebbe dovuto essere il viaggio di nozze.

In realtà, non è cosa poi così rara che un matrimonio sfumi all'ultimo momento. È diverso il modo di reagire delle persone. Anche quando sarebbe più naturale abbattersi e demoralizzarsi per il disastro accaduto, c'è chi come questa ragazza americana o come l'altra sposa mancata italiana, che invece hanno trasformato il "dolore" momentaneo in gioia (per altri), dando grandi lezioni di vita.

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