A Salt Lake City, un uomo ha aperto il giardino della sua casa ai senza fissa dimora. Da metà gennaio ospita quindici tende, mettendo a disposizione anche il bagno e la doccia. Sono vietati alcool e droga al massimo chi vuole può dare una mano nella cura dell'orto.
A Salt Lake City, Stati Uniti,vive Darin Mann, un uomo che ha aperto il suo giardino di casa a decine di senzatetto facendogli accampare in tenda, dando libero accesso ai servizi igienici e chiedendo in cambio solo, e senza alcun obbligo, di dargli una mano con la cura dell'orto comunitario che gestisce in un vicino parco pubblico.
Lui dichiara: "Volevo de-stigmatizzare il modo in cui le persone vedono i senzatetto, ogni persona merita di essere trattata con dignità e di essere aiutata se ne ha bisogno".
Per questo da metà gennaio ha aperto le porte del suo giardino ai più bisognosi e d'allora vivono lì, accampate, una quindicina di persone, per lo più provenienti da altre zone della città da dove erano stati in precedenza allontanati dalla Polizia. L'uomo ha chiamato la sua idea "Village Camp".
Sicuramente, è un'iniziativa lodevole e mossa dalle migliori intenzioni, però così Darrin ha anche trovato un modo per far fare a più persone il lavoro nei campi, datogli in affitto, che altrimenti avrebbe dovuto tocherebbe fare da solo.
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