Secondo uno studio pubblicato sul sito dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), la Pianura Padana, dal punto di vista geologico fa parte dell'Africa.
Avete presente la più iconica zona del Nord Italia? Quell'area di circa 50 mila chilometri quadrati che abbraccia sei diverse regioni d'Italia settentrionale, luogo dell'industrializzazione e del benessere italico e vanto dei leghisti?
Bene, secondo un recente studio dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) la Pianura Padana è africana.
Il Mar Mediterraneo si trova proprio in corrispondenza di due grandi placche principali in cui è diviso: guscio più esterno e solido della Terra; a sud la placca africana, a nord la placca euroasiatica.
Come specificato dall'INGV, la Pianura Padana, così come la Puglia, parte del Molise, dell'Abbruzzo e altre regioni viene a trovarsi proprio nella porzione più settentrionale della placca africana, che penetra all'interno di quella euroasiatica per migliaia di chilometri e coincide con quasi tutta l'Africa (Madagascar compreso).
Questa collisione tra placca africana e placca euroasiatica va avanti da cento milioni di anni, un processo del quale i "segni" più evidenti sono rappresentati da grandi catene montuose, Alpi e Appenini, e l'arco vulcanico delle Eolie.
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