Uno studio pubblicato su Evolutionary Psychology rivela che chi è più bravo a sparare "cazzate" ha un'intelligenza più brillante e dinamica.
Avete presente l'amico che spara sempre cavolate, tante da sembrare che voglia fare lo "gnorri"? Beh.. avete ragione, vuol sembrare gnorri, stupidino, ma secondo uno studio pubblicato su Evolutionary Psychology non lo è per niente!
Anzi, la ricerca che ha messo in relazione la capacità di inventare storie assurde e paradossali con le doti cognitive, dimostra che chi è più bravo a sparare cazzate sicuramente ha un'intelligenza più brillante e dinamica.
I ricercatori hanno sottoposto a diversi test oltre mille soggetti di giovane età, scoprendo che coloro capaci di generare contenuti molto accurati e assolutamente falsi, utilizzano un linguaggio più forbito e ricercato, tanto da apparire molto più intelligenti della media.
Quindi la capacità di produrre stronzate pare sia un plus per muoversi agevolmente in ambito sociale, impressionando gli altri a proprio vantaggio ed inoltre è sintomo di un'intelligenza superiore alla media.
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