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lunedì 10 aprile 2017

Creata una sinapsi artificiale che sa apprendere da sola

Da un po' di tempo cruccio dell' intelligenza artificiale è quello di cercare di imitare il comportamento del cervello umano. Un gruppo di ricercatori francesi, ha fatto un passo in avanti, creando una sinapsi artificiale direttamente su un chip in grado di apprendere in maniera autonoma. Dall' origine dei tempi l' uomo si è ispirato alla natura per migliorare i suoi progetti e proprio questo è uno degli scopi della biomimetica, che prende spunto anche dal funzionamento del cervello per costruire macchine intelligenti. L' imitazione nel campo dell' intelligenza artificiale ha portato alla creazione delle cosiddette reti neuronali artificiali, che purtroppo, ad oggi hanno sempre richiesto un notevole dispendio di tempo ed energia. Uno degli aspetti positivi del nuovo dispositivo, conosciuto anche come memeristore ( una specie di resistore variabile che ricorda quante correnti lo attraversano) a dispetto di altre passate ricerche poco convincenti, ha raggiunto dei notevoli obbiettivi. Nell' uomo, le sinapsi sono un collegamento interno al cervello utile a mettere in comunicazione i neuroni. Poiché studi precedenti ci hanno insegnato che proprio delle sinapsi più stimolate sono in grado di potenziare le connessioni e migliorare l' apprendimento, il gruppo di ricerca ha deciso di sfruttare questo principio. Così, il team del National Center of Scientific Research (Cnrs) a Tholes e delle Università di Bordeaux, di Paris-Sud e di Evry, coordinate da Julie Grollier, hanno ingegnato come base di partenza del progetto un sottile strato ferroelettrico all' interno di due elettrodi di cui si può regolare la resistenza tramite degli impulsi di tensione. Per intenderci, un comportamento simile ai neuroni biologici, che consente di avere uns massima connessione nel momento in cui la resistenza è bassa, mentre avverrà esattamente l' opposto quando la resistenza è alta. Per la prima volta, i ricercatori hanno anche costruito un modello fisico adatto a comprendere meglio come funziona il meccanismo delle sinapsi artificiali. Questa ricerca è l' antesignana di un processo che nel prossimo futuro vuole produrre un sistema decisamente più complesso, come può essere una serie di neuroni artificiali interconnessi da nuovi dispositivi. Praticamente, passo dopo passo, imitazione dopo imitazione, i ricercatori si stanno muovendo per creare un cervello artificiale. L' obiettivo alquanto ambizioso, segnerà il punto di vittoria tra l' intelligenza umana che tramite quella artificiale, cerca di eguagliare quella che in secoli di perfezionamento ha creato la natura.

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