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martedì 6 giugno 2017
RisorgiMarche:"Tredici live per riportare musica dopo il terremoto"
Neri Marcorè propone una serie di concerti gratis e green nei parchi delle Marche per rilanciare il suo territorio.
Il programma pensato dal noto attore italiano è davvero fitto ed intenso, non ci sarà un unico grande concerto benefico dove diversi artisti si alternano sullo stesso palco, stile quello di One Love Manchester, di pochi giorni fa, ma si potranno seguire una serie di concerti live e gratuiti disseminati per tutto il territorio collinare marchigiano. Gli artisti saranno 13. L'idea ha la completa paternità di Neri Marcorè che con la sua iniziativa: RisorgiMarche, cerca di ricatalizzare l'attenzione sulla sua amata e bellissima regione, duramente colpita dal terremoto, riporterà così i turisti in questo splendido scorcio d'Italia. Il nome del programma è una crasi delle parole Risorgimento e Rinascimento, ma anche un'esortazione. Un appello cui hanno risposto con fervore un gruppo di artisti. Si inizierà il 25 Giugno con Niccolò Fabi accompagnato dai Gnu Quartet, la staffetta vedrà poi esibirsi: Malika, i Daiana Lou, Ron, Enrico Ruggeri, Paola Turci, Samuele Bersani, Bungaro, Daniele Silvestri, Fiorella Mannoia con Luca Barbarossa, Brunori sax e Max Gazzè fino all'ultima data del 3 Agosto quando chiuderà i battenti dello spettacolo Francesco De Gregori e l'Orchestra Filarmonica Marchigiana. L'organizzatore Neri Marcorè dichiara:"Tutti verranno a titolo gratuito riuscendo ad infilare questa data marchigiana tra i tanti impegni dei tour estivi. A loro va la mia gratitudine e riconoscenza più totale. I live si terranno alle 5 di pomeriggio perché questo vuole essere un festival ecologico, con un consumo minimo di energia". Per tale progetto l'attore si è avvalso anche della collaborazione di Parlamentari locali, imprenditori, esponenti dell'Amministrazione regionale e del Teatro delle Api di Porto Sant' Elpidio inoltre, si è ispirato al Festival dei suoni delle Dolomiti, dove i concerti si tengono sempre in diurna nei prati dolomitiani. Qui nelle Marche, si farà lo stesso, sui prati nella zona intorno al cratere con i monti Sibillini, da sfondo non ci sarà il palco, non si useranno le luci artificiali e l'amplificazione sarà supportata da batterie. La gente dovrà arrivare a piedi almeno per gli ultimi 2 o 3 chilometri camminando nel verde. Ogni cantante verrà presentato dall'artista marchigiano e non escluso che con essi possa pure duettare, in quanto con quasi tutti di loro esiste un'amicizia. Per il momento si esclude che all'iniziativa possa seguire un disco o simili. Sarà semplicemente una buona occasione per rivisitare i tanti panorami artistici, culturali e paesaggistici che le Marche hanno ancora interamente da offrire. Una genuina occasione di stare e cantare insieme come si fa tra amici.
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