È milanese la prima pizza lanciata nello spazio con un pallone aerostatico. È stata trasportata fino a 47mila metri di altezza.
Davvero la pizza è una bontà ultraterrena, soprattutto ora che è stata lanciata nello spazio. Infatti, è partita la Space Pizza Mission, l'iniziativa lanciata da Jonathan Polatto, 18enne youtuber e videomaker. E a cui ha aderito la pizzeria Beato Te di Milano, che ha offerto la splendida Margherita che è stata inviata nella stratosfera.
Il lancio è avvenuto a Villa Arconati di Bollate, grazie al sostegno di partner come ScuolaZoo e Fondazione Augusto Roncilio, che hanno coordinato il progetto. L'intera missione è costats circa mille euro, di cui 300 solo per il pallone.
Il giovane aveva cominciato a lavorare all'idea della Space Pizza Mission, già lo scorso Marzo. Aveva comprato il pallonein Gran Bretagna e richiesto le autorizzazioni necessarie all'Enac. Lui stesso ha motivato il suo progetto asserendo: "Nel 2016 mi ero già cimentato in un'impresa simile, lanciando una telecamera che era arrivata a 36mila metri di quota e aveva filmato la Terra da una prospettiva da cui di solito possono godere solo gli astronauti. Questa volta ho deciso di aggiungere la pizza, uno dei simboli del made in Italy nel mondo".
Così, la prima pizza spaziale, ha fatto il suo viaggetto in orbita. Prima del lancio era stata alleggerita ("pesava troppo per alzarsi, così ho tolto la burrata") è stata recuperata circa 4 ore dopo il lancio in provincia di Alessandria :" Secondo il computer di bordo, ha impiegato circa 2 ore e mezzo per salire e poi, quando il pallone è esploso, è scesa con il paracadute. L'abbiamo rintracciata con il Gps, congelata ma intatta".
Quale miglior offerta d'amicizia potevamo offrire ai marziani, per farci ben volete, se non una pizza spaziale?
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