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lunedì 4 agosto 2025

Partita a carte finisce in rissa: al centro anziani volano urla, pugni e una dentiera


 In provincia di Monza, a Lesmo, una semplice partita a scopa tra due anziani è degenerata in una rissa.

L' episodio si è verificato all'interno di un centro ricreativo, dove da tempo il clima era diventato sempre più teso: litigi frequenti, urla durante le tombolate, discussioni per i parcheggi  e partite a carte finite in battibecchi accesi.

L' epilogo più clamoroso ha coinvolto un uomo di 97 anni colpito con un pugno da un 78enne al termine di una lite iniziata per una giocata sbagliata. 

Il giorno dopo il primo scontro verbale, il confronto è ripreso e si è trasformato in aggressione fisica: il più anziano è stato trasportato dl pronto soccorso con una contusione al volti, un  labbro spaccato e la dentiera rotta. La direzione ha definito la situazione ormai insostenibile e ha disposto la chiusura immediatamente dalla struttura per 30 giorni. 

Una bambina di 9 anni disse di ricordare una città sconosciuta legata a una vita precedente. Nessuno le credeva, finché gli archeologi confermarono: era esistita 3000 anni fa


 Anna fin dall'età di 9 anni, iniziò ad avere ricordi vividi di una vita passata in una civiltà antica. Così i genitori l'hanno portata in Nevada per un incontro con gli "Earth Angels", quei bambini che riportano esperienze di vita vissuta. 

Nei racconti di Anna, una ragazzina europea, non ci sono castelli, draghi o fatine, ma le sue storie includevano: vita in grotte, ambienti desertici e case semplice e quando ne parla, rivive ogni dettaglio con sorprendente chiarezza.

Tutto cominciò quando all'età di 9 anni, diceva di aver vissuto una vita passata e riferiva anche di un terremoto devastante che travolse il suo villaggio: " il suolo si apriva, la sabbia crollava, il tetti crollavano, costringendo  molti a fuggire dalla paura".

Questa bambina non si lamentava a parlare: disegnò ciò che ricordava compresa una mappa del luogo dove diceva di aver vissuto.  Aggiungeva persino una lingua scritta anticae ne forniva traduzioni in inglese. Quindi i genitori cominciarono a crederle e fare delle prime ricerche storiche. Si rivolsero così anche a degli archeologici. 

Scoprirono quindi l'esistenza di Heraclion, un' antica città sommersa ritrovata nel 2000, risalente a circa il XII secolo a.c. affondata in seguito a un grande terremoto. Inoltre,  la forma dell'isola coincideva a pennello con i disegni di Anna e offrendo una valutazione notevole delle sue memorie. 

I genitori l'hanno portata quindi in Nevada per un incontro con gli "Earth Angels " un centro di apprendimento e accoglienza per bambini che riportano esperienze di vita passata. 


venerdì 1 agosto 2025

Scandalo diplomatico: ambasciatore austriaco gestiva un blog violento e sadomaso usando pure uno pseudonimo da donna


 Un ambasciatore austriaco ha dovuto lasciare il suo incarico perché il contenuto del suo sito viene descritto come misoginia, disumanizzante e inneggianti alla violenza. 

Usando uno pseudonimo femminile,  gestiva un blog sadomaso, nonostante il suo incarico di diplomatico. Un ruolo che l'ambasciatore austriaco al centro dello scandalo ha deciso di lasciare. 

Il ministro degli Esteri ha confermato che il diplomatico aveva chiesto di " dimettersi dall'incarico per motivi personali". Le autorità austriache non hanno rivelato pubblicamente il Paese d'incarico, né hanno fornito ulteriori dettagli sulle accuse, ma è stato scoperto che l'ambasciatore gestiva un blog sadomasochista usando inoltre uno pseudonimo femminile. 

Il contenuto viene descritto come altamente misogino, disumanizzante e inneggianti alla violenza. 

I testi parlano di "devozione totale", fantasie di stupro, e disciplina mentale." I suo testi ruotavano attorno alla sottomissione e alla devozione totale, svolti in una retorica scioccante e disumanizzante".

Un uomo acquista un quadro di Dalì per 175 euro( senza saperlo)


 Il dipinto era stato messo all'asta dopo che un uomo lo aveva trovato nel suo garage e voleva liberarsene, non sapendo che si trattasse di un' opera d'arte del pittore spagnolo. 

Aveva acquistato un quadro da un uomo che stava svuotando casa e si stava liberando delle cose di cui non aveva più bisogno. Il dipinto, che era stato messo all'asta in una piccola vendita a Cambridge, in Inghilterra, gli era piaciuto e lo aveva pagato 150 sterline, l'equivalente di 175 euro.

Una cifra davvero irrisoria in confronto al reale valore dell'opera, che il fortunato acquirente ha poi scoperto essere un dipinto originale di Salvador Dalì che era stato valutato dai 23mila ai 35 mila euro.

Protagonista di questa vicenda è un antiquario sessantenne che si è trovato tra le mani il quadro intitolato "Vecchio Sultano", un'opera in tecnica mista realizzata con acquerello e pennarello. 

Come riportato da The Guardian, l'opera ritrae  una scena tratta da "Le Mille e una notte", parte di un ambizioso progetto  che prevedeva ben 500 illustrazioni ispirate al mondo orientale. Cos'è di cui il fortunato compratore era del tutto ignaro. Aveva solo notato una firma "Dalì " in basso a destra, e non sapeva neanche fosse originale.