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martedì 28 novembre 2017

Cyber, oggi il tradimento passa per la rete e con meno sensi di colpa

Un studio rivela che l'infedeltà è in aumento, ma il più delle volte "si consuma" nel mondo virtuale.

C'è sempre stato prima dell'uomo e della donna e prima della formazione delle coppie: il tradimento. 

Oggi è "cyber", spesso consumato attraverso messaggini, foto hard ed evitando complicazioni sentimentali. 

È il nuovo volto del tradimento odierno, non più connotato negativamente, ma considerato un'esperienza utile alla persona e alla coppia e che non si accompagna a sensi di colpa.

Si è interessata all'argomento Rita D'Amico, dell'Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (Istc-Cnr) che spiega: "I tradimenti negli ultimi 20 anni sono notevolmente aumentati; dal '94 al 2008 in Usa la percentuale di chi ammette di aver avuto un rapporto sessuale fuori dalla coppia, sale dal 21 al 24% per gli uomini e dall'11% al 15% per le donne e dal 16 al 38%per gli uomini. 

Per l'Italia, continua, gli ultimi dati attendibili risalgono al 2010: su un campione di 7 mila persone quasi il 70% dei maschi e più del 50% delle femmine".

Si scopre inoltre, che se negli anni '50-'60 si era infedeli avendo rapporti sessuali al di fuori della relazione coniugale, l'infedeltà implica oggi una più ampia categoria di comportamenti, ad esempio flirtare, visitare strip club, l'uso della pornografia e avere fantasie sessuali con una persona diversa dal partner.

Vanno per la maggiore, il cyber sex, come "incontri" online con qualcuno verso cui si ha un interesse sessuale, la pornografia online e poi i cosiddetti sexting, l'invio di sms (in cui si allude a un incontro erotico) o di immagini hard.

Parla bene di questa realtà il libro Amori e infedeltà (Franco Angeli) scritto dalla stessa D'Amico.

Altro dato sconcertante emerso è che sono cambiati anche gli amanti: le infedeltà sono più frequenti tra persone entrambe già impegnate, volutamente, per evitare che l'amante s'innamori e pretenda qualcosa di diverso.

Altra "curiosità" è che oggi, spesso l'amante è un "ex" ritrovato su Facebook, poiché è più facile allacciare un rapporto quando in passato c'è stata intimità.

Infine, oggi si tradisce con meno sensi di colpi e meno empatia, l'interesse per il proprio benessere prevale sul bene del partner e quindi non si è frenati dal pensiero che soffra.

Insomma, già che si parli di tradimento, ma la società odierna, non ne esce proprio bene...

Un marasma d'individui, freddi e privi di sentimenti come gli automi che si cimentano in tradimenti, non tanto perché presi dalla passione, ma per "vedere" se sono in grado di autoaffermarsi in qualche modo. Cavoli loro, ma che tristezza!

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