In autunno siamo più propensi al fluire emozionale questo perché i profumi provocano risposte emotive immediatamente che si intensificano in autunno: questa stagione ha un odore tutto suo.
La magia autunnale ha il colore aranciata della zucca che si mescola al giallo ocra, al marrone, al rosso scuro: le foglie perdono il verde brillante e si vestono di queste nuove nuance che riempiono il cuore.
Ma l'autunno è anche la stagione che profuma di torta di mele, di cannella e caldarroste e vin brule' venduti agli angoli delle strade.
Questa stagione ha un odore tutto suo, inebriante e romantico, che inonda l'aria: è un'esperienza totalizzante che allerta i sensi, l'umore e ha effetti benefici sul corpo stesso, l'odore dell'autunno ha quasi un odore calmante.
La scienza ha dato una risposta a questo fenomeno. Tresana M. Grimms( ricercatrice, direttrice dell' Ua National Phenology Network e professore associata di fenologia presso l'Università dell'Arizona) ha spiegato: " Gli zuccheri e i carboidrati si scompongono emettendo composti organici volatili e altri gas che hanno un odore mischiato, un pò dolce che varia a seconda della ragione. A seconda delle piante e in particolare che perdono le foglie. L'aria più fredda contiene molecole, il che significa che ci sono meno cose che fluttuano in giri e che il nostro naso può rilevare: l'aria è meno ingombra rispetto alle stagioni più calde e umide".
Tutto questo spiega la sensazione di pulito e fresco che cogliamo nell'aria autunnale, fatto di foglie in decomposizione che interagiscono con il clima fresco e meno umido. Questi aspetti tecnico però, non avrebbero ragioni di esistere senza una parte di esperienze sensoriali che colleghiamo al periodo autunnale.
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