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giovedì 27 novembre 2025

Un uomo ha fatto causa a Red bull perché non "gli ha messo le ali" e ha vinto 13 milioni di dollari


 Benjamin Careathers, un americano che per anni ha sorseggiato Red bull, ha fatto causa all' azienda perché la bevanda, in barba a quanto millantato nelle pubblicità, non gli " ha messo le ali" e ha vinto 13 milioni di dollari.

Nel 2024 Red bull, il colosso delle bevande energetiche che prometteva di " farti spuntare" le ali, ha dovuto sborsare 13  milioni di dollari per mettere a tacere una class action nata da un piccolo grande dettaglio: nessuno, dopo aver bevuto una lattina, ha mai davvero spiccato il volo.

L' accusa è quella di una pubblicità ingannevole. Il celebre slogan " Red bull ti mette le ali" avrebbe indotto i consumatori a credere che la bevanda potesse trasformarli in super atleti o almeno farli correre più velocemente del solito....invece in realtà non è così.

La rivolta è partita dal Sig. Benjamin Coreathers, un cittadino americano che per anni ha sorseggiato Red bull, aspettandosi chissà quale scatto di potenza. Dopo aver scoperto che ogni lattina contiene appena 80 milligrammi di caffeina, meno di un buon espresso, ha deciso di portare in tribunale il marchio con la scritta rossa.

Così chiunque negli Stati Uniti abbia comprato Red bull tra il 2002 e il 2014 ha potuto chiedere un rimborso di 10 dollari o un buono da 15 euro per altri prodotti Red bull. Di fatto, pur negando l' accusa di pubblicità ingannevole, l' azienda austriaca ha preferito pagare piuttosto che affrontare un processo infinito e il famoso slogan è sparito dal mercato americano.

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