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sabato 12 agosto 2017

"Gli antichi romani erano molto africani"

Un cartone animato inglese, prodotti dalla Bbc scatena polemiche e critiche. Gli estremisti di destra contestano un centurione romano di colore.

La società romana dell'epoca era evidentemente più tollerante e aperta di quella odierna. Un cartone animato inglese ha scatenato una tempesta d'insulti. Il veicolo maggiore è stato il web dove si sono scatenate quelle persone che cercano di far valere i pregiudizi sulle verità storiche e scientifiche. Gli studiosi e gli esperti sono stati insultati perché hanno cercato di spiegare che l'Impero romano era una società meticcia. 

Tutto è cominciato con un documentario realizzato per la Bbc Teach ,3 anni fa, per spiegare la storia della Gran Bretagna. Il filmato è andato in onda però solo pochi giorni fa. Nell'episodio dedicato alla Britannia romana, il protagonista è un centurione di stanza nel Vallo di Adriano. Il soldato romano è di pelle scura, sposato con una donna bianca e hanno due figli mulatti. Questa affettuosa scenetta familiare ha incredibilmente urtato cospirazionisti ed estremisti.

Il primo a dare il via alle polemiche è stato Paul Joseph Watson, attivista della Alt-Right britannica e gestore del sito cospirazionista Infowars, che in un tweet ha duramente attaccato il servizio pubblico radiotelevisivo britannico:"Grazie a Dio la Bbc dipinge una Britannia romana etnicamente variegata. Tanto a chi importa l'accuratezza storica, no?". 140 caratteri infuocati per raccogliere retweet e commenti indignati. Invece si è scatenato l'inferno e hanno risposto i più accreditati studiosi.

Tra essi, il divulgatore Mike Stuchbery, che dapprima furioso, ha poi emanato, sempre via Twitter, documenti per dimostrare che la Britannia era effettivamente, così come tutto l'Impero romano, piena di africani, molti dei quali in posizioni preminenti di potere. I documenti scritti e gli scavi, delucida Stuchbery, dimostrano che la Britannia romana ospitava una grande varietà di etnie, poiché i romani avevano imparato a far arrivare nei territori conquistati le giovani da parti diverse dell'impero. Ciò era particolarmente vero a "Londinium", l'attuale Londra, capitale della provincia. Ma anche nella zona corrispondente alla moderna York ci sono prove di personaggi di spicco nordafricani. Lo studioso, infine, rivolgendosi direttamente a Watson e ai suoi poco informati seguaci chiosa:"Fatevene una ragione: gli antichi romani erano molto africani".

Chissà se Watson avrà imparato la lezione? E chissà i suoi seguaci...pensare che secoli prima, i loro antenati non solo erano di più larghe vedute, ma forse  tanti  erano molto verosimilmente, proprio di colore.

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