Quanti di noi l'avrebbero fatto? Quanti di noi se avessero trovato abbandonata una borsetta contenente un iPhone 6s, dei contanti, un portafoglio e delle chiavi avrebbero pensato subito di cercare il proprietario, senza nemmeno per un attimo farsi ingannare dal dubbio se prendere almeno i soldi e lasciare tutto il resto a terra? Onestamente? E invece, Paul Colderbank, lo scorso sabato, ha trovato fuori dal pub Bolton una borsetta abbandonata. Piena. Dentro c'erano il telefonino, iPhone 6s appunto, dei contanti, un portafoglio, il foglio rosa e delle chiavi. Lui nemmeno per un momento si è fatto sfiorare dall'idea di tenere per sé qualcosa di quegli averi, nemmeno i soldi che a un senzatetto come lui, avrebbero potuto fare davvero comodo.
Il giovane si è messo subito alla ricerca della ventenne Daisy Owen, legittima proprietaria della borsa come risultava dal documento provvisorio di guida. Paul ha setacciato vicoli e strade della città per trovarla e restituirgliela. Per evitare che,vedendolo con la borsetta in mano, qualche passante pensasse che l'avesse rubata, o che qualche altro senzatetto tentasse di fregarsela, ci ha attaccato sopra un foglio di 3 pagine, nel quale raccontava quanto accaduto, spiegando: "Di non potersi fidare di nessuno in città" e di voler individuare la proprietaria della borsa "per restituirle personalmente tutti i suoi averi, perché adesso sono una persona onesta e sento che questa è la cosa giusta da fare", aggiungendo che del denaro che c'era all'interno "non ho preso neanche un penny".
Come il più attento dei segugi, Paul, basandosi sulla foto del foglio rosa si è fatto un'idea delle fattezze della signorina Owen, e ha fermato ogni donna che incontrava e che corrispondeva alla descrizione, sebbene nessuna di esse fosse quella giusta.
La fortuna ha voluto che il senzatetto, incontrasse sul suo "cammino" due amici di Daisy, che saputa l'intera notizia hanno avvertito la ragazza tramite Facebook. Daisy riporta che quando si è incontrata con Paul, lui l'ha presa in disparte e gli ha chiesto dove abitasse, per essere sicuro che fosse davvero la proprietaria.
Inoltre la ragazza aggiunge: "Quanto è successo ha dell'incredibile e mi ha ridato fiducia nel genere umano: fossi stata in Paul, avrei venduto tutta la roba per trarne profitto, ma lui non l'ha fatto e, malgrado fosse affamato, non ha toccato nemmeno le 10 sterline che c'erano dentro la borsa. Sono davvero felice che ci siano persone come lui al mondo e ne vorrebbero ancora di più".
Commossa da tale gesto, Daisy ha deciso che obiettivo della sua vita è togliere Paul dalla strada e di dargli un tetto fisso sulla testa. Ha così lanciato l'iniziativa GoFundMe per la raccolta fondi. In tre giorni ha superato le 1.300 sterline, e nuova meta sarà arrivare a 1.500, pari a 1700 euro.
Sulla pagina ufficiale la ragazza ringrazia tutti a nome del senzatetto che si dice "sopraffatto" da tutto questo interesse e che vorrebbe ringraziare ogni persona cge sta contribuendo a fargli avere una nuova vita.
In un mondo dove i veri ladri sono proprio quelli che meno ne avrebbero bisogno, arriva una bella lezione d'onestà da parte di un senzatetto per cui sicuramente una borsa trovata per terra è stata una bella tentazione. Speriamo che gli inglesi capiscano e che restituiscano un po'di bene al bene fatto dall'homeless Paul.
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