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giovedì 22 giugno 2017

La meteora hippy nasceva cinquant'anni fa

Sembra strano eppure l'America divisa di oggi cominciò allora a San Francisco.

Tutto ebbe inizio con la "Summer Love"  sullo sfondo di San Francisco mezzo secolo fa. Da quel momento in poi, la civiltà occidentale come l'avevamo conosciuta, smise di esistere. Quello fu realmente un evento dal valore storico-trasformativo, la società cambiò davvero in maniera radicale e definitiva, quella statunitense poi, si spacco' come non era mai accaduto prima, mettendo i paletti a quella frattura culturale che di lì in poi non si è più sanata e viene riflessa oggi nelle violente divisioni del Paese.

I primi bagliori dell'avvento della "controcultura" erano iniziati da tempo, affondavano le reali radici già negli anni '50, quando gli scrittori della Beat Generation si erano ribelllati ai valori della "Greatest Generation", che aveva sconfitto Nazismo e Fascismo sulle spiagge della Sicilia, Normandia o Iwo Jima. Poi erano arrivati il Free Speech Movement di Mario Savio e Berkeley, e i "Teach in" della Students for a Democratic Society, sull'onda del Movimento per i Diritti Civili, fino alla March on Washington con il toccante discorso "I have a dream" di Martin Luther king.

I tempi erano ormai maturi quando il 14 Gennaio del 1967 il Golden Gate Park aveva ospitato la"Human Be-In" in cui Timothy Lear profeta della droga psichedelica Lsd, esalto' la folla di hippie col famoso discorso "Turn on, turn in, drop out", cioè "Accendete il cervello, mettetelo in connessione con il mondo che vi circonda e abbandonate tutte le cose inutili che la la società tradizionale vi ha abituati a considerare importanti". Intanto la Guerra in Vietnam fece il resto, provocando la reazione dei giovani, immortalato nel film Hair.

La frattura culturale e generazionale ormai arrivata al limite esplose in estate quando migliaia di ragazzi confluirono nel quartiere di San Francisco all'incrocio tra le strade Haight e Ashbury, guidati dal Council for the Summer of Love. I Grateful Dead tenevano concerti con altri gruppi tipo : Jefferson Airplane, Who, Jimi Hendrix Experience, Big Brother e Janis Joplin. Il movimento dei Digger aveva aperto i Free Store, dove ci si scambiava la merce senza usare i soldi, e per chi non si sentiva bene c'erano le Free Clinic dove ti curavano gratis. Sesso, droga e rock and roll e la curiosità di esplorare nuove dimensioni. Parteciparono almeno centomila ragazzi, e il fenomeno si espanse al resto del Paese. Il 6 Ottobre 1967 gli organizzatori decisero di tenere un funerale, per decretare la fine della Summer of Love.

Il messaggio voleva essere che il Movimento era diventato nazionale e globale, e quindi la scintilla di San Francisco si doveva considerare esaurita ma non spenta. Ora chi voleva mobilitarsi doveva farlo senza andare in California, ma diffondendo il verbo della contestazione nella sua comunità. Seguirono così le rivolte alla Convention democratica del 1968, il concerto di Woodstock nel 1969 e le proteste contro il Vietnam che culminarono nella drammatica sparatoria alla Kent State University del 1970, il Watergate.

Sono passati gli anni, passati i figli dei fiori, esaurite le scorte di Lsd, morti diversi dei musicisti di quell'estate, è rimasta la spaccatura culturale che ancora oggi divide l'America. E i figli rifiutano il modello dei padri. La generazione hippy è stata comunque una pagina importante della storia sicuramente ha gettato il seme per tante discussioni e questioni ancora aperte.

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