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giovedì 15 marzo 2018

"Reporter dissidente" censurata dal governo diventa una star del web

Un video riprende le smorfie di un reporter e vengono interpretate come dissenso. Il governo cinese la censura.

Si chiama Liang Xiangyi (la reporter vestita di blu) la protagonista dell'ennesimo caso di censura da parte del governo cinese. Lei è recentemente diventata una star dei social cinesi e poi di tutto il mondo, assunta a paladina del dissenso.

La vicenda incriminata, anzi immortalata, risale alla conferenza stampa che ha seguito la riunione annuale dell'Assemblea Nazionale del Popolo in Cina. Solitamente le domande con i politici vengono concordate in precedenza. Una di queste l'ha proposta una sua collega, Zhang Huijun, la giornalista vestita di rosso della tv cinese con base in California "American Multimedia Television", che in un lungo quesito afferma pure che la "Cina si aprirà maggiormente al mondo esterno".

Udito il lungo tergiversare alle domande ritenute forse troppo soft e quasi propagandistiche della collega, Liang Xiangyi non riesce a trattenersi e sul volto le si alternano una serie di smorfie che fanno trasparire tutto il suo disappunto.

Puntate sulle due donne c'erano però le telecamere della tv di Stato cinese Cctv che ha catturato tutta la scena, consegnandola in tempo reale ai social network.

Un meccanismo perverso che ha fatto diventare la "reporter dissidente" una star dei social e nel contempo un capro espiatorio della censura.

La storia è stata riportata dal China Digital Times tramite cui il governo ha diffuso una direttiva che recita: "È proibito a tutti coloro che lavorano nei media parlare dell'incidente accorso durante la conferenza stampa che coinvolge la reporter vestita di blu. Qualsiasi cosa sarà pubblicata sui social verrà cancellata. Tutti i siti web, senza eccezioni, non devono dare rilevanza all'episodio".

Forse ora il governo cinese metterà un po' il bastone tra le ruote alla carriera professionale di questa giovane reporter, ma volete mettere la soddisfazione nell'averli sbeffeggiati in diretta?

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