Un bellissimo Pastore Australiano ce l'ha fatta. Sopravvissuto da solo sulle nevi della montagna di Albasaggia, vicino Sondrio, dopo che si era perso è stato ritrovato dopo 26 giorni.
Le favole esistono ed ogni tanto si avverano. Lo dimostra la storia di un animale, un cane che è sopravvissuto sotto la neve per 26 giorni. Un Pastore Australiano aveva seguito il suo proprietario, un appassionato scialpinista di montagna ed un suo amico escursionista.
Era il 13 Marzo scorso. Il gruppetto recatosi sulle montagne di Albasaggia, in provincia di Sondrio, all'improvviso, vengono sorpresi da una slavina. I due uomini riescono ad aggrapparsi ai rami di un albero mentre il cane viene travolto e scompare nella neve.
D'allora il proprietario del cane è tornato ogni giorno a cercare il suo fedele amico a quattro zampe. Non riuscendo a rassegnarsi a quell'ingiusto addio. Poi, dopo 26 giorni, avviene quella scena tanto attesa, che ha un po' il sapore del miracolo: il cane ricompare dal nulla. È vivo e sta bene.
La vicenda si colora delle sfumature della favola quando l'uomo racconta che nel cercare il cane, ha scavato, o meglio, ha terminato di scavare un varco cominciato dalle volpi che per giorni, forse fiutando la presenza del cane sotto la neve, hanno scavato. L'uomo che per giorni è ritornato per amore il suo amico a quattro zampe, ha completato con una pala, proprio quel "tunnel";poiché gli pareva di aver sentito il suo cane abbaiare.
Da quel varco aperto con la forza dell'amore, il Pastore Australiano è uscito scodinzolando verso quell'uomo, il suo padrone che non ha mai smesso di sperare. Il cane sta bene, e dopo i controlli veterinari e una cura integrativa, è tornato alla sua vita normale.
Tutto è bene quel che finisce bene. Soprattutto quando la vera protagonista della favola è l'amicizia profonda tra un uomo ed un cane.
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