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giovedì 7 giugno 2018

Consegna la pizza ai militari, arrestato perché non possiede la green card

È accaduto a New York al signor Pablo Villavicencio-Calderon, fattorino immigrato in attesa fella green card.

Pablo faceva il fattorino da diverso tempo e diverse volte era già stato a consegnare la pizza a domicilio nella base dell'Esercito di Fort Hamilton, a Brooklyn.

Venerdì sera, l'imprevisto. L'agente di guardia all'ingresso invece di ritirare le pizze, ha chiesto i documenti. Pablo è in possesso solo della carta d'identità rilasciataglk a New York, quindi insufficiente per la legge, ed è stato per questo consegnato agli agenti dell'immigrazione che ora lo tengono in attesa di decidere sulla sua espulsione dagli Stati Uniti.

Pablo è sposato con una cittadina americana di origine colombiana ed è in attesa della green card, ha due figlie di 3 e 4 anni ed è l'unico a lavorare in famiglia. La vicenda ha toccato l'opinione pubblica: per lui si è immediatamente avviata una mobilitazione delle Associazioni per i Diritti Civili.

Purtroppo l'agente all'ingresso, ha messo in atto una nuova procedura voluta dalla presidenza Trump, secondo cui l'Esercito è chiamato a supportare gli agenti dell'immigrazione nell'identificazione e cattura degli "immigrati illegali".

Dall'altro lato, Carlos Menchaca, Presidente del Comitato d'Immigrazione del Consiglio Municipale commenta: "L'arresto di Pablo Villavicencio è scandaloso, crudele ed inutile. Adesso un newyorchese che fa il suo lavoro deve far fronte a tutti i pericoli che ha la detenzione e potenziale espulsione comportano. Villavicencio che ha già in corso una richiesta di cittadinanza e ha una moglie e due figlie americane, merita la libertà, merita di vivere e lavorare in pace".

Anche la moglie di Pablo, Clara, ha presentato un appello per la liberazione del marito, con le sue sue piccole davanti alle telecamere, di fronte alla base militare dice: "Le bambine non fanno che chiedere del papà. Nel fine settimana abbiamo parlato al telefono, lui piangeva e non sapevamo come spiegarlo a loro. Per favore aiutateci".

Il caso della vicenda del fattorino è emblematico e purtroppo non unico. Le nuove restrizioni sull'immigrazione hanno smembrato diverse famiglie negli Usa e rimpatriato persone che avevano davvero voglia di lavorare o integrarsi. Speriamo che il buon senso abbia la meglio.

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