Le fiamme gialle hanno scoperto il tesoro durante una verifica fiscale, soldi e documentazione dell'attività professionale sono stati sequestrati.
8 milioni di euro in contanti, divisi in mazzette da 20, 50 e 200 euro, avvolte in buste con scritte annotazioni varie. È il tesoro che la Guardia di Finanza ha trovato in casa e nell' ufficio di un medico napoletano, residente a Santa Maria la Carità e che svolge attività a Pompei.
Gran parte dei soldi erano nascosti in una sorta di caveau ricavato dietro l'armadio della sua abitazione. L'uomo è indicato per truffa aggravata ai danni dello Stato.
Il professionista che lavora nel settore previdenziale, non è stato in grado di spiegare la provenienza del denaro, limitandosi a parlare genericamente di introiti della sua attività professionale accumulati negli anni è regolarmente denunciati.
Al momento le indagini sono nelle fasi iniziali, tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti, che i soldi possano essere stati incassati in nero e non si può escludere l'esistenza di una "rete" basata su false documentazione mediche. Oltre al professionista è indagato anche il nipote, titolare di un patronato.
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