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sabato 1 luglio 2017

La nave di Pearl Harbor diventa un paradiso dei sub

Il disastroso attacco sferrato dal Giappone il 7 Dicembre 1941 a Pearl Harbor risparmio' cinque navi. Tra esse la Kodjak Queen è stata trasformata in un santuario di flora e fauna e attrazione per i sommozzatori.

Come se già non bastasse il mare pulitissimo e i paesaggi d'incanto ad attirare i turisti nelle Isole Vergini Britanniche ai Caraibi, si sono inventati di far diventare la Kodjak Queen , una delle cinque imbarcazioni da guerra americane scampate all' attacco di Pearl Harbor, una barriera artificiale con tanto di gigantesca piovra finta che l'agguanta, dove flora e fauna marina possono proliferare.

Al largo dell'isola di Virgin Goda, è stato impiantato tutto il "set", il divin sito dove la piovra finta sembra ghermire la nave ed essere responsabile del suo affondamento.

La Kodjak Queen era un'imponente nave cargo, che dopo essere scampata al raid giapponese che colpì all'improvviso, di domenica mattina i militari e gli abitanti di Pearl Harbor, provocando migliaia di morti e scatenando quindi la guerra nel Pacifico, è stata disarmata e riconvertita in nave da pesca. Dopo anni e anni d'oblio, nel 2012 è stata riscoperta in un deposito rottami dello storico Mike Cochran, che si è mobilitato per salvarla dalla rottamazione.

Il processo è stato lungo e ha visto a lavoro molte persone e diverse istituzioni che si sono impegnate per la buona riuscita dell'opera di restauro. L'esito è stato positivo e può darsi che questa sia stata la vita più felice tra le tre che la suddetta nave ha vissuto.

Ora appunto è un'attrazione turistica. Ormeggiata al largo nell'oceano, a richiamare fantastici scenari, di avventure marine e lontane non troppo fantastiche. Ad accentuare l'aspetto da grande acquario è stata realizzata una gigantesca installazione d'arte sottomarina: l'imbarcazione è attanagliata dalla morsa letale di un mostro marino i cui tentacoli si estendono per 25 metri di lunghezza. Per quanto bizzarra l'idea sta funzionando e questa montatura è diventata un'attrazione imperdibile per gli appassionati di sub. Tra l'altro, la flora e la fauna hanno fatto il resto, riappropriandosi di un pezzo del loro territorio che con il parcheggio di questa nave gli era stato tolto.

Che strano destino che ha avuto la Kodjak Queen. Lei che davvero aveva vissuto scenari apocalittici di guerra e ne era uscita indenne, ora si vede trasformata dall'ironia cattiva dell'uomo, che la vuole come vittima di una finta piovra e di un finto attacco, come un fenomeno da baraccone. Chissà lei che ne pensa, e chissà cosa ne penserebbero tutte quelle vittime sopra a navi adiacenti alla Kodjak Queen, che magari quella lontana mattina del '41 sarebbero volute essere lì sopra per salvarsi.


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